Decenni di tecnica svillupata nell'arte della scheletratura e della finitura sono stati integrati nel nuovo Code 11.59 di Audemars Piguet Cronografo Automatico con Flying Tourbillon, che associa il savoir-faire tradizionale al design contemporaneo e alla tecnica.
12 settembre 2020
Pazienza, cura e passione. Orologiai di grande esperienza realizzano esemplari scheletrati senza precedenti che rivelano il cuore pulsante del meccanismo. I nostri esperti Clara Invernizzi, Christoph Guhl e Pascal Schlunegger discutono sull’arte della scheletratura. Scopri la storia e i segreti di questa speciale tecnica.
1937
Orologio da polso realizzato e inciso a mano con ore scheletrate venduto nel 1937, uno dei più antichi orologi da polso scheletrati.
1939
Uno dei primi orologi scheletrati firmati Audemars Piguet con cassa in platino e vetro zaffiro.
1956
Gli indici in smalto sulla lunetta lasciano più spazio a un quadrante magnificamente scheletrato.
1980
Un caratteristico ottagono con più spazio per la decorazione sul nuovo rotore automatico.
1984
Una miniaturizzazione estremamente decorativa con movimento extra-piatto (1,64 mm) e fascino femminile.
1993
Uno dei primi Royal Oak scheletrati 30 mm da donna in tantalio e acciaio con movimento extra-piatto.
1994
La sfida dell’estrema miniaturizzazione: un movimento scheletrato di dimensioni inferiori a una moneta d’oro.
2000
L’orologio da tasca progettato per il 125° anniversario di Audemars Piguet celebra il lavoro dell’omonima Fondazione.
2009
Il Millenary Chalcedony è dotato di tourbillon e platina principale in calcedonio scheletrato.
2012
Il Royal Oak 40th anniversary edition con un design contemporaneo rifinito a mano e un nuovo materiale : il platino.
2012
Il Royal Oak 40th anniversary edition, sempre in platino, con tourbillon e un contemporaneo design scheletrato.
2018
Il Royal Oak Doppio Bilanciere Scheletrato in oro bianco con finitura Frosted Gold.
2024
Il Royal Oak Flying Tourbillon Scheletrato Automatico è il primo segnatempo realizzato in Sand Gold.