La collaborazione di Audemars Piguet con John Mayer, artista vincitore di sette GRAMMY® Award, fervente collezionista di orologi e friend of the brand di lunga data,prosegue gli stimolanti dialoghi che il marchio ha intrattenuto nel corso degli anni con persone di talento, la cui visione creativa ha portato alla creazione di capolavori della micro-meccanica che fondono complessità tecnica e design distintivi.
Audemars Piguet ha collaborato con John Mayer, cantante, chitarrista e collezionista di orologi americano, per creare l’ultima versione del Royal Oak Calendario Perpetuo in edizione limitata dotata del Calibro 5134 a carica automatica della Manifattura.
Per l’occasione, John Mayer ha applicato la sua sensibilità per creare un segnatempo distintivo in oro bianco 18 carati che unisce la potenza estetica del Royal Oak alla raffinatezza della complicazione del calendario perpetuo.
John Mayer ha lavorato fianco a fianco con i team di AP per disegnare un meraviglioso quadrante, la cui texture e la cui immensità conferiscono profondità a una complicazione che ha plasmato il mondo di Audemars Piguet fin dalle sue origini. Ogni dettaglio si fonde armoniosamente per conferire al segnatempo un senso di infinito.
Una nuova finitura scintillante del quadrante dà vita alla visione di John Mayer di un cielo di cristallo. Il motivo in rilievo è composto da forme irregolari che assomigliano a cristalli, i cui angoli acuti e le cui sfaccettature aggiungono profondità e brillantezza al pezzo. Per raggiungere questo livello di dettaglio e di complessità, lo stampo è stato creato atomo per atomo, attraverso un processo di deposizione dei metalli noto come elettroformatura.
I miei orologi preferiti hanno quadranti che si possono guardare all'infinito. Il quadrante di un grande orologio è come una finestra panoramica: non si guarda, si osserva dentro. Nel caso di questo QP, è come guardare un cielo senza luna. In esso ritroviamo davvero il senso della natura. E quando si unisce questo senso di immensità e di profondità alla complicazione di un calendario perpetuo, si ottiene una combinazione molto potente di abilità tecnica e design estetico.
John Mayer
Cantante, cantautore e chitarrista americano
L’amore di John per gli orologi complicati, unito alla sua creatività, ha reso questa collaborazione organica e divertente. Si è dedicato con passione ai complessi dettagli del design del quadrante, in modo da offrire un momento di scoperta ogni volta che si indossa l’orologio.
Ilaria Resta
Chief Executive Officer di Audemars Piguet
Il Royal Oak Calendario Perpetuo “John Mayer” Limited Edition è l’ultima edizione limitata dotata del Calibro 5134, facendo calare il sipario su un meccanismo la cui storia iniziò nel 1978 con il lancio del Calibro 2120/2800, il movimento a carica automatica con calendario perpetuo più sottile del mondo all’epoca. All’apice della crisi del quarzo, questo insolito movimento di 3,95 mm di spessore contribuì alla rinascita di altre complicazioni classiche presso Audemars Piguet e in tutto il settore orologiero.
Lanciato nel 2015, il Calibro 5134 ha adattato il movimento con calendario perpetuo a una cassa di diametro maggiore, 41 mm (Modello 26574), mantenendo un profilo sottile con uno spessore di 4,3 mm. Presentato sul primo Royal Oak Calendario Perpetuo da 41 mm (ref. 26574)— un modello che presentava anche una nuova estetica dinamica — questo movimento ha portato una rinnovata attenzione a questa complicazione di Alta Orologeria che ha giocato un ruolo significativo nel plasmare il mondo di Audemars Piguet nel corso del tempo.